lunedì 22 settembre 2008

La festa dell'equilibrio


Mabon la festa del raccolto
la festa dell'equilibrio
domenica mattina ho sentito le campanelline risuonare in me
come un dono dopo tanto malumore causato da dentro
da una parte che insisteva nel non far vedere a questa Nuova
MARINA che è bella se sorride se smette di vedere il mondo come
una continua guerra, abbandono l'arco e le frecce come nel mio sogno
e lascio cadere quel peso immane del passato che mi portavo sulla schiena
un vecchio indiano una vecchia pelle che più non mi appartiene.
dura sarà la salita certo, non lo nego, ma sempre in discussione
importante rimanere sempre in DISCUSSIONE per migliorare
guardarci nei lati buii modificarli comprenderli ACCETTARLI
mi sono incoronata perchè
le mie mani hanno lavorato e creando ho sentito nascere in me la serenità
finalmente alzo i remi in questa mia barca , non remo più, non solo controcorrente
ma mi lascio trasportare da questo mare e sarà l'universo a riempirmi di quello di cui
necessito e lasciare quello che ormai è solo fardello e appesantisce il cammino.
Ringrazio me stessa e tutti coloro che mi sono stati accanto...raccolgo i frutti per affrontare il freddo invernale, mi preparo a scoprire gli specchi e guardarmi ancora dentro e
accetarmi amando i miei lati qualsiasi essi siano.

1 commento:

marinella ha detto...

ciao, hai ragione occorre volersi bene prima di tutto. baci