giovedì 4 dicembre 2008


con la calma e il respiro mi centro
miro...l'importante non è l'obiettivo ma l'esercizio e la conoscenza del proprio corpo...

la costanza del gesto,
la consapevolezza che ogni moviemento è importante e la mente si svuota
è come una meditazione

Ringrazio Marco perchè mi ha fatto conoscere questa passione splendida il tiro con l'arco

Coehlo:

      Il Guerriero della Luce guarda alla vita con dolcezza e fermezza. Sa di trovarsi davanti a un mistero, per il quale un giorno troverà la risposta, ma sa anche che è ancora presto per le risposte. Allora cerca di comportarsi secondo le proprie convinzioni e la propria fede.
      Spesso il Guerriero si ferma e dice a se stesso: “Ma questa vita sembra una follia”. Ha ragione. Abbandonandosi al miracolo del quotidiano, egli capisce di non essere sempre in grado di prevedere le conseguenze dei propri atti. A volte agisce senza sapere che sta agendo, salva senza sapere che sta salvando, soffre senza saperne il perché.
      Sì, è una follia. Ma la grande saggezza del Guerriero della Luce consiste nello scegliere bene la propria follia.

      "Grazie Mary per i tuoi scritti...

1 commento:

marinella ha detto...

Piace anche a me il tiro con l'arco, anche se è da parecchio che non lo pratico ormai. Baci